"Ricordi di Famiglia": una straordinaria esposizione di preziosi oggetti, antichi documenti e fotografie d'epoca

 Racconti di vita quotidiana e testimonianze storiche attraverso una straordinaria esposizione di preziosi oggetti, antichi documenti e fotografie d'epoca della famiglia Pallavicino.

Da Sabato 23 marzo a domenica 5 maggio, sabato e festivi

Domenica e festivi: ore 10.30 e 11.30; 15.00; 16.00; 17.00 – Pasqua e Pasquetta ultima visita ore 18h.

 

Una straordinaria esposizione di preziosi oggetti, antichi documenti e fotografie appartenuti alla famiglia della Marchesa Maria Luisa Pallavicino. Un’esposizione itinerante attraverso le sale del Castello, che racconta il rituale dell’ora del tè nel salotto azzurro, tra preziosi argenti del secolo scorso, porcellane di Meissen e Sèvres del Settecento e Ottocento ed eleganti ventagli di famiglia. Momenti di intimità quotidiana, nella camera da letto aperta per l’occasione, dove tra le sete damascate, si possono scorgere raffinati cofanetti e flaconi di vetro per il profumo con stemma di famiglia e biancheria da casa con monogramma.  Numerosi i ricordi degli anni di gioventù della Marchesa Maria Luisa Pallavicino, dal sontuoso abito da ballo delle Sorelle Fontana, indossato per il ricevimento di matrimonio di S.A.R. la Principessa Maria Pia di Savoia, alle fotografie che la ritraggono ai ricevimenti nei saloni del Castello Reale di Laeken in Belgio.

Sarà anche possibile curiosare tra alcune fotografie di famiglia dell’Ottocento e dei primi del Novecento che rievocano i costumi di un’epoca. Un viaggio indietro nel tempo, da un primo esempio di dagherrotipo del 1846, alle immagini in astuccio, ai ritratti in voga nell’Ottocento e primi del Novecento, alle delicate fotografie dei bambini con romantiche scenografie sullo sfondo. Tra le curiosità, alcuni tra i primi scatti a colori realizzati intorno al 1910, a partire da lastre di vetro, all’indomani della nascita della fotografia a colori che avvenne nel 1904. Questi straordinari scatti rivelano momenti di intimità famigliare e immagini di stanze adorne di arredi, in linea con il gusto dell’epoca, mentre una fotografia datata del 1903 riporta alla luce uno dei primi esemplari delle automobili Benz con a bordo anche i bambini. Uno scatto che ci porta anche a ripercorrere un’importante parte della storia dell’automobile in cui la famiglia materna della marchesa Maria Luisa Pallavicino ha avuto un ruolo importante con la fondazione della RAF che poi fondendosi con la Laurin & Klement darà vita alla Škoda.

Altri preziosi oggetti, come il leggio del Seicento appartenuto al Cardinale Sforza Pallavicino, raccontano le vicende storiche di una delle poche casate in Europa ad avere più di mille anni di storia. 

Tra i documenti di famiglia, un’antica pergamena del 1529, dispensa matrimoniale per l’unione dei cugini Giangerolamo Pallavicino, Marchese di Scipione (1474 -1536) e Giacoma Pallavicino, ricorda la storia di un’importante figura femminile del Rinascimento, quella di Giacoma, le cui sofferte vicende famigliari sono state al centro di un importante studio da parte della storica dell’arte americana Katherine Mc Iver che nel 2006 le dedicò un libro, “Women, Art, and Architecture in Northern Italy, 1520-1580” citandola come uno dei primi esempi di donna emancipata dell’era “moderna”.

 

-Per gli ospiti che vorranno pernottare nel Castello, è anche a disposizione la torre a pianta quadrata del Castello con la sua romantica Suite Azzurra, su due piani, con vista panoramica spettacolare sulle colline.

 

-La mostra è inclusa nel percorso della visita guidata al Castello, il più antico della Provincia di Parma. Un tour suggestivo attraverso i saloni con soffitti a cassettoni, affreschi e camini del Quattrocento e Seicento,  e i meravigliosi spazi esterni, dal grande giardino con vista panoramica, alla terrazza con l’imponente loggiato Seicentesco, entrambi con viste magnifiche sulle colline a perdita d’occhio, passando dallo scalone dei cavalli con il suo giardino segreto, che regala magnifiche fioriture primaverili. Nel Salotto del Diavolo, interamente affrescato a "trompe l'oeuil" la porticina segreta, per la gioia dei più piccoli, si aprirà facendo scoprire la millenbaria scala a chiocciola, antica via di fuga...

 

Biglietto intero: 10 euro - Biglietto ridotto (bambini 6-16 anni) 9 euro -  Gratuito fino a 5 anni inclusi

Per informazioni:

Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino - Borgo Medioevale di Scipione Castello - Salsomaggiore Terme (PR)

Tel: 0524 572381 - info@castellodiscipione.it